Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto che disciplina la procedura di presentazione delle domande per le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane e che presentano dei progetti dal valore superiore a 5 milioni di euro per la realizzazione di nuovi prodotti e modelli produttivi.

Sono quindi operativi i cosiddetti “Accordi per l’Innovazione” del MiSE che mirano a sostenere le imprese innovative che investono in ricerca e sviluppo industriale attraverso contributi e finanziamenti agevolati.
Si tratta di una Riforma finanziata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) con 500 milioni per questo primo sportello: in seguito verranno sbloccati altri fondi arrivando ad un valore totale di 1 miliardo di euro.

I progetti finanziati sono quelli di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad alto impatto tecnologico e potranno godere di un contributo diretto ed eventualmente in un finanziamento agevolato pari al massimo al 20% del progetto. Il limite massimo di intensità dell’aiuto è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% di quelli di sviluppo sperimentale. Le attività finanziate devono coinvolgere la ricerca industriale e lo sviluppo industriale per realizzare nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento degli stessi già esistenti. Inoltre, la durata dei progetti deve essere pari al massimo a 36 mesi.