Seleziona una pagina
cyber-security-trizeta
cyber-security-trizeta

Cyber Security e attacchi informatici: tutto quello che c’è da sapere

La Cyber Security (conosciuta anche come sicurezza informatica) è sicuramente un tema delicato che negli ultimi anni sta suscitando grande interesse che si concretizza in un maggior investimento economico da parte delle aziende: vediamo nel dettaglio di cosa di tratta e come è possibile correre ai ripari da eventuali attacchi informatici.

Ma facciamo un passo indietro: che cos’è la Cyber Security? Si tratta di un insieme di mezzi e processi volti a garantire la sicurezza informatica attraverso la protezione dell’integrità e della privacy dei dati. L’obiettivo di tale attività di prevenzione è quindi difendere computer, server, dispositivi mobili, sistemi elettronici.

La Cyber Security comprende diversi ambiti:

  • Sicurezza della rete, per la difesa delle reti informatiche;
  • Sicurezza delle applicazioni, per la protezione di software e dispositivi;
  • Sicurezza delle informazioni, per la protezione dei dati;
  • Sicurezza operativa, per la gestione e la protezione degli asset dei dati;
  • Disaster recovery e business continuity, per stabilire strategie con le quali l’azienda risponde di un incidente di cyber security;
  • Formazione degli utenti finali, poiché chiunque non rispetti le procedure di sicurezza rischia di aprire un varco a un virus.
cyber-security-trizeta

Le cyber minacce si dividono, invece, in tre categorie: Cyber crimine, Cyber terrorismo e Cyber attacco. La prima tipologia ha lo scopo di attaccare sistemi per ritorni economici o per interrompere le attività aziendali. Il cyber terrorismo ha lo scopo di minare la sicurezza per suscitare panico. Per ultimo (ma non per importanza) il cyber attacco ha l’obiettivo di raccogliere informazioni politiche.

L’ultimo rapporto Clusit completo sulla sicurezza è stato presentato il 16 Marzo scorso e ha segnalato una crescita esponenziale degli attacchi informatici, in aumento del 12% rispetto al 2019. Spicca un aumento di attacchi di spionaggio Cyber nel mondo: si tratta di un dato allarmante che segna un record negativo anche a livello globale con 1871 attacchi gravi di dominio pubblico (in media 5 al giorno).

La domanda sorge spontanea: come vengono veicolati questi attacchi arrivando ad accedere ai nostri sistemi?
Ci sono diverse tipologie di mezzi e metodi impiegati, vediamo quali sono le più diffuse.

  • I Malware sono quelli più comuni. Creati da cyber criminali con lo scopo di danneggiare o provocare un malfunzionamento al computer, vengono diffusi tramite mail o download apparentemente legittimi.
  • Immissione di codice SQL, il cui obiettivo è assumere il controllo del sistema e rubare i dati dello stesso. Le applicazioni data-driven sono strumenti con i quali gli hacker immettono il codice malevolo nel database tramite un’istruzione SQL dannosa e in questo modo hanno l’accesso alle informazioni sensibili.
  • Phishing, attraverso il quale vengono inviate delle e-mail che sembrano provenire da aziende legittime. Lo scopo è far inserire all’utente dati sensibili come quelli relativi alla carta di credito.
  • Attacco man- in-the-middle, minaccia informatica in cui un cyber criminale intercetta le comunicazioni tra due persone allo scopo di sottrarne i dati.
  • Attacco denial of service, tradotto in italiano come “negazione del servizio” e abbreviato in DoS. La prima fase vede un hacker rendere il sistema inutilizzabile per mezzo di richieste impossibili da soddisfare; il secondo passo, dato l’impedimento a svolgere le funzioni vitali all’azienda, è la fase pratica e quindi la sottrazione dei dati.
cyber-security-trizeta

Consigli utili per evitare un cyber attacco
Investire in sicurezza informatica è una prassi indispensabile da seguire in azienda, poiché il rischio di un attacco implica non solo una perdita ed un rallentamento della produttività ma anche un costo elevato per riparare un eventuale danno. In effetti, le spese delle imprese italiane per la sicurezza hanno visto nel 2020 una crescita del 4% rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 1,37 miliardi di euro.
Sicuramente la cifra in crescita è correlata anche all’improvvisa necessità di digitalizzare più processi aziendali possibili a causa della pandemia da COVID-19, ma quello nella sicurezza informatica rimane sempre uno degli investimenti da non trascurare.

    Anche nella sfera privata ci sono alcune buone pratiche di cui tenere conto:

    • Aggiornare il software e il processo produttivo;
    • Utilizzare un buon software antivirus;
    • Utilizzare password complesse (che comprendono lettere maiuscole e minuscole, numeri e caratteri speciali) e cambiarle periodicamente;
    • Non cliccare link e non aprire allegati contenuti nelle e-mail provenienti da mittenti sconosciuti o sospetti;
    • Evitare di utilizzare reti wi-fi non protette negli spazi pubblici.

    L’intelligenza artificiale e cyber security
    Il ruolo dell’AI nella cyber security è apparso per la prima volta in un rapporto del Clusit 2019, dove appunto si è discusso a fondo dell’argomento.
    L’applicazione dell’intelligenza artificiale sta infatti prendendo piede in molteplici settori, compreso quello della sicurezza informatica.
    Una soluzione di cyber security connessa a un motore di machine learning può rilevare qualsiasi attività insolita all’interno dell’ecosistema segnalando in tempo reale le non conformità riscontrate, ma anche apprendere l’evoluzione dei comportamenti degli utenti e delle minacce esterne: sfruttare a fondo l’AI permetterà quindi sicuramente di innalzare il livello della sicurezza informatica nei prossimi anni.

    Se vi sentite poco sicuri nella gestione dei vostri dati aziendali e/o personali, contattateci per una consulenza: il nostro team è qualificato nella materia e saprà fornirvi tutte le informazioni e i consigli più adatti a voi!